Enogastronomia e Turismo

Aziende e promozione dell'olio e.v.o. DOP Lametia

Produzione e comunicazione: queste le mosse vincenti per diffondere la qualità dell'olio extravergine di oliva Lametia DOP

Il Consorzio di Tutela dell’Olio Extra Vergine di Oliva DOP Lametia è considerato anomalo nella sua categoria, in quanto non è presente una struttura centrale di riferimento e raccolta di olive per la molitura (frantoio consortile), bensì ogni azienda, tranne per qualche eccezione, molisce le sue olive direttamente nel suo frantoio. Chi non possiede una struttura adeguata alla molitura viene "ospitato” dal socio più vicino. Ciò fa sì che ogni olio di ogni azienda mantenga le proprie, se pur lievi, peculiarità legate a quello specifico territorio da cui proviene arricchendo così lo scenario organolettico dell’olio DOP Lametia.

PROMOZIONE DELL'OLIO LAMETIA DOP

Il Consorzio ha deciso di puntare innanzitutto sulla comunicazione, non tanto e non solo come logica di spinta commerciale dei suoi prodotti, quanto e soprattutto nella direzione della valorizzazione di un intero territorio di cui l’olio di qualità è espressione importante sia da un punto di vista economico che sociale e culturale. Di fatto organizza frequentemente eventi di promozione territoriale che sono improntati sulla diffusione della "conoscenza” delle certificazioni di Qualità (D.O.P., I.G.P., BIOLOGICO) e sull’importanza della consapevolezza alimentare, favorendo un consumo più critico. Tra le iniziative da segnalare, per il contenuto innovativo ed originale, l’entusiasmo col quale è stato accolto dai partecipanti e dal pubblico e l’alto valore didattico, il progetto "l’Olio raccontato dai bambini”, il futuro parla attraverso il futuro, svolto con la preziosa collaborazione dell’Istituto scolastico "Perri-Pitagora” insieme agli alunni delle quarte e quinte elementari.

In occasione dell’evento finale di presentazione del progetto, svoltosi lo scorso dicembre nel bellissimo chiostro di San Domenico, nel centro storico di Lamezia Terme, erano presenti più di 400 persone. Durante la giornata oltre al video di presentazione del progetto, sono stati effettuati due laboratori, uno per adulti incentrato sui metodi di produzione e l’avvio all’assaggio dell’olio evo, uno per bambini più incentrato sul gioco, con l’intento di sviluppare nei piccoli partecipanti la curiosità verso odori e profumi caratteristici della nostra terra per poterli ritrovare poi durante l’assaggio dell’olio. L’innovazione sociale proposta consiste nel ribaltamento dei ruoli, nel gioco di didattica inversa attuato, poichè sono i bambini, attraverso il video, a raccontare le qualità e caratteristiche dell’olio facendo, loro, una vera e propria lezione sull’extra vergine d’oliva agli adulti. Lo scopo parallelo raggiunto è stato far vedere come bambini di età compresa tra i 9 e i 10 anni con semplici nozioni di base, siano riusciti, da soli, a selezionare quello che per loro è la qualità, l’eccellenza, rispetto ad analoghi prodotti di massa proposti dalla GDO. Cimentati in un tasting come veri e propri assaggiatori di olio, tutti hanno individuato le peculiarità degli oli assaggiati senza troppe difficoltà.

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