Madonna della Quercia di Visora, un emblema della devozione popolare calabra
Ogni anno nell'ultimo fine settimana di agosto si celebra la Madonna della Quercia di Visora, un vero e proprio emblema della devozione popolare calabra, assai viva ancora oggi
Ancora oggi a Conflenti,nel territorio lametino così come in tutto il tessuto calabrese, assai sentita è la devozione popolare nei confronti della Madonna della Quercia di Visora, venerata da quasi cinquecento anni.
Storia della Madonna della Quercia di Visora
Era l’estate del 1578 quando la Madonna assisa in trono apparve ai piedi di una quercia in quella che era nota come la contrada Serracampanara (Conflenti): a beneficiare della visione fu un pastorello di nome Lorenzo Folino che, estasiato, decise di dare seguito alla richiesta della Vergine, avviando la costruzione di una chiesa in suo onore proprio lì, a Conflenti inferiore nella zona di Visora. Di lì a trent’anni la chiesa venne ultimata grazie alla generosa collaborazione di tutti i conflentesi, assai devoti alla Vergine Maria e alla sua miracolosa presenza in questa terra calabra: lo sforzo fu elevato, tutti i materiali necessari vennero trasportati a mano e con l’aiuto degli animali da soma. Ma il risultato fu grandioso e ancora oggi è possibile ammirarlo in tutto il suo splendore; per la sua importanza devozionale, inoltre, il Vaticano decise di elevarla a Basilica, concedendole il titolo riservato alle sole chiese altamente venerate dai fedeli, per poi renderla un Santuario.
Madonna della Quercia di Visora tra culto e tradizione
Ancora oggi il culto della Madonna della Quercia di Visora è molto sentito tra la comunità locale tanto da rinnovarne la memoria ogni ultimo fine settimana di agosto quando i fedeli, provenienti da varie parti della Calabria, si riversano nella città di Conflenti vestita a festa, dove gli animi gaudenti sono allietati dal suono di tamburelli e organetti. Un’occasione, questa, per riscoprire la propria interiorità attraverso la preghiera, ma anche per assaporare il gusto autentico di questa terra, assaggiandone alcuni dei migliori prodotti tipici locali del territorio esposti sulle numerose bancarelle che affollano la cittadina conflentese; tutto questo è la festa della Madonna di Visora o più semplicemente "U juarnu a Madonna".
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